Il Quarto conto energia, attualmente ancora in vigore solo per quegli impianti realizzati su edifici pubblici e su aree delle amministrazioni pubbliche, doveva vedere il suo definitivo oblio il 31 dicembre di quest’anno lasciando il posto, dal 1.1.2013, agli incentivi al fotovoltaico meno generosi di sempre per tutti, enti pubblici compresi.

Invece, grazie a un emendamento apportato il 29 novembre in Commissione  Industria del Senato al decreto 5 luglio 2012 (cd. “Quinto conto energia”), potrebbe passare la proroga al 31 dicembre del 2013 (vedi testo della seduta qui).

Resta da vedere se con l’eventuale approvazione di tale emendamento si riesca ad aggirare i limiti di spesa annui previsti dal Quinto conto del d.m. 5.07.2012 (pari a 6,7 miliardi di euro), destinati all’imminente esaurimento.

Articolo postato da Gabriele Fanti